Agenzie dell'India britannica

Un'agenzia dell'India britannica era un'unità autonoma o semi-autonoma dell'India britannica i cui affari esteri erano governati da un agente designato direttamente dal Viceré d'India.[1] Esse variarono nelle loro caratteristiche da pienamente autonome a dipendenze auto-governate come nel caso degli stati principeschi dove l'agente era un mero rappresentante del viceré presso i locali che comunque erano parte integrante dell'Impero britannico e pertanto gli agenti erano responsabili della legge e dell'ordine in tali territori. L'agente di uno stato principesco solitamente risiedeva fuori dal territorio stesso al contrario di un residente che solitamente invece risiedeva appunto entro i confini del distretto di sua pertinenza.

Elenco delle agenzie

Le agenzie politiche vennero create, unite o abolite nel corso della storia del British Raj.[2] Questo elenco include tutte le agenzie britanniche esistite, senza riguardi al periodo storico in cui esse esistettero.

  • Agenzia di Aden (1839 – 1859)
  • Agenzia di Alwar (appartenente all'Agenzia del Rajputana)
  • Agenzia del Baghelkhand marzo 1871 / 1933
  • Agenzia del Belucistan
  • Agenzia di Banas Kantha
  • Agenzia di Baroda
  • Agenzia di Baroda e Gujarat
  • Agenzia di Baroda, Stati Occidentali e Gujarat
  • Agenzia degli Stati del Bengala
  • Agenzia di Bhopal 1818 / 1947-08-15
  • Agenzia di Bhopawar 1882 / 1925 (unita con Malwa dell'agenzia di Malwa e Bhopawar)
  • Agenzia del Bikaner (appartenente all'Agenzia del Rajputana)
  • Agenzia di Bundelkhand 1811
  • Agenzia dell'India Centrale 1854
  • Agenzia di Chhattisgarh
  • Agenzia di Cutch
  • Agenzia degli Stati del Deccan anni '30 del Novecento
  • Agenzia di Delhi
  • Agenzia degli Stati Orientali del Rajputana (appartenente all'Agenzia del Rajputana)
  • Agenzia degli Stati Orientali anni '30 del Novecento
  • Agenzia di Ganjam Hill (presidenza di Madras)
  • Agenzia del Gilgit 1889
  • Agenzia di Kotah-Jhalawar (appartenente all'Agenzia del Rajputana)
  • Agenzia di Haraoti
  • Agenzia di Haraoti-Tonk (appartenente all'Agenzia del Rajputana)
  • Agenzia di Kaira
  • Agenzia di Kathiawar (presidenza di Bombay)
  • Agenzia di Kolaba
  • Agenzia di Kolhapur
  • Agenzia degli Stati di Madras anni '30 del Novecento
  • Agenzia di Mahi Kantha (presidenza di Bombay)
  • Agenzia di Malwa
    • 1895 / 1925 (unita con l'Agenzia di Bhopawar dall'Agenzia di Malwa e Bhopawar)
    • 1934 / 1947
  • Agenzia di Malwa e Bhopawar 1925 / 1927 rinominata Agenzia di Malwa e degli Stati Meridionali
  • Agenzia di Malwa e degli Stati Meridionali 1927 rinominata derivata da Agenzia di Malwa e Bhopawar / 1934 rinominata in Malwa
  • Agenzia di Nasik
  • Agenzia della Frontiera Nord Orientale (NEFA)
  • Agenzia degli Stati della Frontiera Nord Occidentale
  • Agenzia di Orissa 1905
  • Agenzia di Palanpur 1819 (appartenente alla presidenza di Bombay)
  • Agenzia di Poona
  • Agenzia degli Stati del Punjab anni '30 del Novecento
  • Agenzia del Rajputana (composta da tre residenze e sei agenzie)
  • Agenzia di Rewa Kantha (presidenza di Bombay)
  • Agenzia di Sabar Kantha
  • Agenzia di Surat
  • Agenzia di Thana
  • Agenzia di Vizagapatam Hill (presidenza di Madras)
  • Agenzia degli Stati dell'India Occidentale
  • Agenzia degli Stati del Rajputana Occidentale (appartenente all'Agenzia del Rajputana, parte della Residenza di Mewar sino al 1906, quando ne venne separata)

Note

  1. ^ Great Britain India Office. The Imperial Gazetteer of India. Oxford: Clarendon Press, 1908.
  2. ^ (EN) Hugh Chisholm (a cura di), British Empire, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.

Collegamenti esterni

  • (EN) IPS Index, First Edition - Princely States Report, su archive.today.