AmbraMarie

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento cantanti italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
AmbraMarie
AmbraMarie in live presso Gasoline Road Bar Brescia
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereRock
Periodo di attività musicale2002 – in attività
Gruppi attualiJohn Qualcosa
Album pubblicati3
Studio3
Modifica dati su Wikidata · Manuale

AmbraMarie, all'anagrafe Ambramarie Facchetti (Treviglio, 11 giugno 1987), è una cantante e conduttrice radiofonica italiana, divenuta famosa nel 2009 grazie alla sua partecipazione alla seconda edizione di X Factor.

Biografia

A soli quattro anni comincia a studiare danza, mentre a nove anni inizia a studiare canto. Partecipa a concorsi canori e, a undici anni, partecipa alle trasmissioni televisive Canzoni sotto l'albero e Bravo Bravissimo su Rete 4.

Frequenta poi il liceo classico di Treviglio e, nel 2004, incontra i musicisti: Raffaele D’Abrusco (basso e voce), Cristiano "Hristo" Lepri (chitarra e cori) e Mattia Degli Agosti (batteria). Partecipa come concorrente solista alla seconda edizione di X Factor e, una volta uscita dal programma, Michele "Mighell" Vanelli (Chitarra e voce) si aggiunge alla formazione della sua band e lei inizia a lavorare al suo primo album.

Il 26 novembre 2012 esce per Valery Records 3anni2mesi7giorni, registrato con il produttore artistico Alessandro Paolucci (già collaboratore di varie band come i Prozac+, Vanilla Sky, Baustelle) con la collaborazione al mixaggio definitivo di Steve Lyon. Nell’album è presente anche un featuring con Pino Scotto nel suo brano Regina di cuori. Nel 2013 Hristo Lepri abbandona la band

Nel giugno 2009 con Piero Pelù, Stefano Bollani e i Dago partecipa alla realizzazione del cofanetto Nessuna pietà e tutto il ricavato del progetto viene devoluto ad Emergency. Nel settembre dello stesso anno registra I don't mind, che sarà la sigla di apertura della trasmissione televisiva Central Station presentata da Omar Fantini, andata in onda su Sky ed Mtv.

Nel 2012 ha la sua prima esperienza come VJ del programma Occupy Deejay su Deejay TV, in cui si occupa della rubrica dedicata al mondo del rock: RockDJ. Da maggio 2012 conduce, insieme al suo bassista nonché compagno di vita Raffaele D’Abrusco, il programma radiofonico Undici piccoli indiani in onda su Radio Croda.

Nel 2015 esce il singolo Urla per Warner Music Italy. Da marzo 2016 è il nuovo volto dell’emittente Rock TV, per il programma Italians do it better. Il 2 dicembre dello stesso anno esce il suo secondo album Bruciava tutto per l'etichetta Magix Promotion, anticipato dal singolo Diversa. Nell'album è presente un duetto insieme ad Omar Pedrini, intitolato "Nella stanza buia".

AmbraMarie e Raffaele D'Abrusco sono anche i co-fondatori ed unici membri della band John Qualcosa, formata nel 2011, nella quale i due tentano un approccio con la musica indie. Il 15 aprile 2020 esce il primo album in studio del duo, Sopravvivere agli amanti, anticipato dal singolo omonimo. Il nome dell'album è ispirato al film Solo gli amanti sopravvivono di Jim Jarmusch.[1]

Televisione

Radio

  • Undici piccoli indiani (Radio Croda - 2012)
  • Electric ladyland su Radiofreccia

Musicisti di supporto

  • Raffaele D’Abrusco - basso
  • Michele Vanelli - chitarra
  • Mattia Degli Agosti - batteria

Ex membri

  • Cristiano "Hristo" Lepri - chitarra (2004 - 2013)

Discografia

Da solista

Con i John Qualcosa

  • 2020 - Sopravvivere agli amanti

Singoli

  • 2015 - Urla
  • 2016 - Diversa
  • 2020 - Sopravvivere agli amanti (con i John Qualcosa)

Note

  1. ^ Gerardo Russo, Talassascolta: John Qualcosa - "Sopravvivere agli amanti", su talassamagazine.com, 6 maggio 2020. URL consultato il 7 maggio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2020).

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su AmbraMarie
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su AmbraMarie

Collegamenti esterni

  Portale Biografie
  Portale Musica
  Portale Televisione