Collezioni comunali d'arte

Collezioni comunali d'arte
Palazzo d'Accursio, che al secondo piano ospita le Collezioni Comunali d'Arte
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPalazzo d'Accursio
IndirizzoPiazza Maggiore, 6 - 40121 Bologna (BO) e Piazza Maggiore 6, 40121 Bologna
Coordinate44°29′37.79″N 11°20′32.65″E44°29′37.79″N, 11°20′32.65″E
Caratteristiche
TipoStorico-artistico
CollezioniDipinti, arredi e mobilia, automi e meccanismi, ricami e merletti, sculture, orologi e macchine orarie
ProprietàBologna
GestioneComune di Bologna
Direttoredott.ssa Silvia Battistini
Visitatori46 156 (2022)
Sito web
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Le Collezioni Comunali d'Arte di Bologna sono al secondo piano di Palazzo d'Accursio, il Palazzo Comunale sito in Piazza Maggiore.

Storia

Il secondo piano di Palazzo d'Accursio è stato edificato nella seconda metà del XVI secolo per ampliare gli appartamenti dei Cardinal Legati che qui hanno soggiornato fino al 1859 con una sola interruzione fra il 1796 e il 1815. Le Collezioni sono state fondate nel 1936 in locali già di notevolissimo pregio: alcuni degli ambienti sono infatti decorati con pitture dei secoli dal XVI al XIX. L'accesso alle Collezioni è dalla Sala Farnese di Palazzo d'Accursio. Vi hanno trovato sistemazione soprattutto opere acquisite dal Comune in epoca post-unitaria e nei primi decenni del '900, con un nucleo di opere settecentesche originariamente conservate nel Palazzo Comunale e numerose opere pittoriche medievali: il patrimonio conservato va dal Duecento al Novecento del secolo scorso. Le principali acquisizioni provengono dai seguenti lasciti:

  • eredità del pittore Pelagio Palagi, 1860
  • eredità dello scultore Cincinnato Baruzzi, 1878
  • eredità del conte Agostino Pepoli, 1910
  • eredità del nobile Pietro Giacomo Rusconi e contessa Luisa Verzaglia Rusconi, 1919
  • eredità del marchese Carlo Alberto Pizzardi, 1922
  • eredità del marchese Pier Ignazio Rusconi, 1930.[1]

Il patrimonio delle collezioni è distribuito in sale significative dal punto di vista sia storico che artistico: la Sala Urbana, la Galleria Vidoniana, il braccio Rusconi, la Cappella Farnese e la Sala Boschereccia.

Le Collezioni comunali d'arte fanno parte dei Musei civici d'arte antica e sono gestite da Settore Musei Civici Bologna.

Alcune delle opere conservate all'interno delle Collezioni

Note

  1. ^ Carlo Colitta, Il Palazzo Comunale detto D'Accursio, Bologna, Officina Grafica Bolognese, 1980

Bibliografia

  • Carlo Colitta, Il Palazzo Comunale detto D'Accursio, Bologna, Officina Grafica Bolognese, 1980.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Collezioni comunali d'arte di Bologna

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 168831852 · LCCN (EN) nb2014019753
  Portale Bologna
  Portale Emilia
  Portale Musei