Cosimo Di Ceglie

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Cosimo Di Ceglie
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereJazz
Musica leggera
Periodo di attività musicale1938 – anni 1960
EtichettaParlophon, Sahara, Music
GruppiOrchestra del Circolo Jazz Hot di Milano
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Cosimo Di Ceglie (Andria, 21 ottobre 1913 – Milano, 23 agosto 1980) è stato un chitarrista e polistrumentista italiano di musica jazz.

Biografia

Cosimo Di Ceglie aveva iniziato a suonare nella banda di Andria, verso la metà degli anni '30, dalla Puglia si era trasferito a Milano, dove diventa il chitarrista del suo concittadino Mario Latilla in seguito, con Enzo Ceragioli al pianoforte e a Gorni Kramer alla fisarmonica aveva formato il trio jazz "I tre negri".

Iniziò poi la carriera di compositore, e nel 1939 compose la musica per Bionde e brune, primo testo del paroliere Gian Carlo Testoni. Tra i suoi brani incisi da vari artisti vi furono Quando l'organo suona, con testo di Nisa, incisa dal Quartetto Cetra nel 1942[1] e Capri, con testo di Fiorenzo Fiorentini, incisa da Katyna Ranieri[2].

Nel 1953 partecipò al Festival di Sanremo con Buona sera, con testo di Maria Evangelisti Tumminelli, interpretata da Carla Boni e Flo Sandon's; tornò al Festival di Sanremo 1960 con Splende l'arcobaleno, interpretata da Wilma De Angelis e Gloria Christian.

Canzoni scritte da Cosimo Di Ceglie

In alcune canzoni, Testoni si è firmato usando lo pseudonimo Lidianni

Anno Titolo Autori del testo Autori della musica Interpreti
1941 Come ti chiami? Gian Carlo Testoni Cosimo Di Ceglie Pippo Starnazza
1942 Quando l'organo suona Nisa Cosimo Di Ceglie Quartetto Cetra
1942 La barca dei sogni Gian Carlo Testoni Cosimo Di Ceglie Caterinetta Lescano
1953 Buona sera Maria Evangelisti Tumminelli Cosimo Di Ceglie Carla Boni e Flo Sandon's

Discografia

78 giri

45 giri

  • 1960: Notte mia/Splende l'arcobaleno (Music, 2311)
  • 1962: L'ultimo flamenco/L'inno goliardico (Sahara, SAH 9015)

EP

  • 30 maggio 1959: Cosimo Di Ceglie e il suo complesso (Music, EPM 10156)

Note

  1. ^ http://discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=5070
  2. ^ http://discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=3196

Bibliografia

  • Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, ed. Curcio, 1990; alla voce Di Ceglie, Cosimo
  • Eddy Anselmi, Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, edizioni Panini, Modena, alla voce Di Ceglie, Cosimo

Collegamenti esterni

  • (EN) Cosimo Di Ceglie / Arquim, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Cosimo Di Ceglie, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 79848102 · ISNI (EN) 0000 0000 5940 2304 · SBN CFIV207952 · GND (DE) 134906640 · BNE (ES) XX1536586 (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-79848102
  • Cosimo Di Ceglie - L'ultimo flamenco/L'inno goliardico (1962), su ilnegoziodieuterpe.blogspot.com.
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