Eros Poli

Eros Poli
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza180 cm
Peso78 kg
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera1999
Carriera
Squadre di club
1991  Del Tongo
1992-1993  GB-MG Boys
1994-1995  Mercatone Uno
1996  Saeco
1997  Gan
1998-1999  Crédit Agricole
Nazionale
1984-1988Bandiera dell'Italia Italia
Carriera da allenatore
2000-2002De Nardi
Palmarès
 Giochi olimpici
OroLos Angeles 1984Cronosquadre
 Mondiali
BronzoGiavera 1985Cronosquadre
ArgentoColorado Springs 1986Cronosquadre
OroVillach 1987Cronosquadre
Statistiche aggiornate al aprile 2011
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Eros Poli (Isola della Scala, 6 agosto 1963) è un ex ciclista su strada e dirigente sportivo italiano. Professionista dal 1991 al 1999, fu campione olimpico nella cronometro a squadre nel 1984 e campione del mondo nella stessa specialità nel 1987.

Carriera

Pur avendo vinto a Los Angeles l'oro olimpico nella cronometro a squadre, è principalmente noto per la vittoria in solitaria nella tappa del Tour de France 1994 che attraversava il Mont Ventoux. In quell'occasione riuscì a conservare un minimo vantaggio nella scalata dopo essersi presentato con oltre 20 minuti di vantaggio ai piedi della stessa; l'impresa fu particolarmente rilevante, visto il fisico imponente dell'atleta, abituato a tirare le volate a Mario Cipollini.[1]

Palmarès

Giochi olimpici, Cronometro a squadre (Los Angeles)
Coppa Caivano
Gran Premio Industria Commercio Artigianato Carnaghese
  • 1994 (Mercatone Uno, una vittoria)
15ª tappa Tour de France (Montpellier > Carpentras)

Altri successi

  • 1994 (Mercatone Uno)
Premio della Combattività Tour de France
  • 1998 (Crédit Agricole)
Criterium Dun-le-Palestel

Piazzamenti

Grandi Giri

1991: 129º
1992: 148º
1993: 131º
1994: 98º
1992: non partito (7ª tappa)
1994: 115º
1995: 114º
1996: 127º
1997: 134º
1998: 86º
1994: 105º
1997: ritirato (5ª tappa)

Classiche monumento

1992: 177º
1994: 129º
1998: 106º
1999: 149º
1993: 89º
1996: 66º
1997: 69º
1991: 86º
1995: 76º
1997: 54º
1998: 86º
1999: 49º

Competizioni mondiali

Onorificenze

Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
— 15 dicembre 2015[2]

Note

  1. ^ EROS POLI, MONSIEUR VENTOUX, su ilciclismo.it. URL consultato il 26 gennaio 2012.
  2. ^ Collari d'oro 2015, su coni.it. URL consultato il 28 dicembre 2018.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Eros Poli, su procyclingstats.com. Modifica su Wikidata
  • Eros Poli, su sitodelciclismo.net, de Wielersite. Modifica su Wikidata
  • Eros Poli, su cyclebase.nl, CycleBase. Modifica su Wikidata
  • (FR) Eros Poli, su memoire-du-cyclisme.eu. Modifica su Wikidata
  • (ENFR) Eros Poli, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale. Modifica su Wikidata
  • (EN) Eros Poli, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Eros Poli, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (ENESITFRNL) Eros Poli, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. Modifica su Wikidata
  • (ITEN) Eros Poli, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. Modifica su Wikidata
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