La finale della 28ª edizione della Coppa delle Coppe UEFA è stata disputata l'11 maggio 1988 allo stadio della Meinau di Strasburgo tra Ajax e Malines. All'incontro hanno assistito circa 39 000 spettatori. La partita, arbitrata dal tedesco occidentale Dieter Pauly, ha visto la vittoria per 1-0 del club belga.
Indice
1Il cammino verso la finale
2La partita
3Tabellino
4Note
5Voci correlate
Il cammino verso la finale
L'Ajax di Barry Hulshoff esordì contro gli irlandesi del Dundalk battendoli con un risultato complessivo di 6-0. Agli ottavi di finale i tedeschi occidentali dell'Amburgo furono sconfitti con un risultato aggregato di 3-0. Ai quarti i Lancieri affrontarono gli svizzeri del Young Boys battendoli sia all'andata che al ritorno col risultato di 1-0. In semifinale i francesi dell'Olympique Marsiglia furono sconfitti in Francia 3-0, che rese del tutto indolore la sconfitta interna per 2-1.
Il Malines di Aad de Mos iniziò il cammino europeo contro i rumeni della Dinamo Bucarest vincendo con un risultato complessivo di 3-0. Agli ottavi gli scozzesi del St. Mirren vennero battuti 2-0 nella gara di ritorno a Paisley, dopo che l'andata si concluse a reti inviolate. Ai quarti di finale i Malinwa affrontarono i sovietici della Dinamo Minsk, passando il turno grazie alla vittoria casalinga per 1-0 e al pareggio per 1-1 di Minsk. In semifinale gli italiani dell'Atalanta, che partecipavano al campionato di seconda serie, furono sconfitti sia all'andata cha al ritorno col risultato di 2-1.
La partita
A Strasburgo va in scena la finale tra l'Ajax, campione in carica, e il sorprendente Malines, giunto in finale imbattuto. Per l'Ajax, nettamente favorita, la partita è subito in salita visto che dopo appena un quarto d'ora Danny Blind viene espulso per un fallo su Erwin Koeman. I Lancieri, che ingenuamente sottovalutano l'avversario, vanno in svantaggio nella seconda metà di gara grazie al gol di Piet den Boer. A tenere il risultato al sicuro ci pensa il portierone del Malines Michel Preud'homme e l'Ajax diventa così la quinta squadra a perdere in finale, da campione in carica.