François-Jean de Chastellux

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François Jean de Chastellux ritratto da Charles Willson Peale

François-Jean de Chastellux (Parigi, 5 maggio 1734 – Parigi, 24 ottobre 1788) è stato un generale e storico francese. Combatté durante la rivoluzione americana e fu il sesto membro dell'Académie française a occupare il seggio numero 2.

Gli inizi

Marchese di Chastellux, da principio diventò famoso come scrittore, storico e filosofo. Fu eletto all'Académie française nel 1775 e fu membro della Massoneria[1].

Carriera militare

Partecipò alla rivoluzione americana come maggior generale, al seguito del comandante in capo della forza francese, il generale Jean-Baptiste Donatien de Vimeur de Rochambeau. Grazie alla buona conoscenza della lingua inglese e alla grande adesione ideologica alla causa americana, entrò in buoni rapporti con George Washington, con il quale restò a lungo in contatto. Dopo il suo ritorno in Francia intrattenne una corrispondenza con Thomas Jefferson, allora rappresentante americano a Parigi.

La carriera letteraria dopo il ritorno in Francia

Nel 1788, dopo il ritorno in Francia, scrisse un memoriale in due volumi sulla sua esperienza in America, inclusi i viaggi intrapresi dopo la fine della guerra. Morì a Parigi in quello stesso anno. La sua descrizione di Washington, definito come un grande leader dai tratti profondamente umani, fu considerata come una delle migliori dai suoi contemporanei.

Opere

  • Essai sur l'union de la poésie et de la musique (1765).
  • De la Félicité publique, ou Considérations sur le sort des hommes, dans les différentes époques de l'histoire (1772).
  • Iphigénie en Aulide, opéra (1773).
  • Éloge de M. Helvétius (1774).
  • Voyages de M. le Marquis de Chastellux dans l'Amérique septentrionale, dans les années 1780, 1781 et 1782 in due volumi, Prault, Imprimeur du Roi (1788).

Note

  1. ^ Benedetta Craveri, Gli ultimi libertini, Adelphi, Milano, 2016, p. 220.

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Collegamenti esterni

  • Chastellux, François-Jean marchese di, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  • Chastellux, François-Jean, marchése di-, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • François-Jean de Chastellux, su accademicidellacrusca.org, Accademia della Crusca. Modifica su Wikidata
  • (FR) François-Jean de Chastellux, su www.academie-francaise.fr, Académie française. Modifica su Wikidata
  • (FR) François-Jean de Chastellux, su CÉSAR - Calendrier Électronique des Spectacles sous l'Ancien régime et sous la Révolution, Huma-Num. Modifica su Wikidata
  • Opere di François-Jean de Chastellux, su MLOL, Horizons Unlimited. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di François-Jean de Chastellux, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
Predecessore Seggio 2 dell'Académie française Successore
Jean-Baptiste Vivien de Châteaubrun 1775 - 1788 Aimar-Charles-Marie de Nicolaï
Controllo di autoritàVIAF (EN) 99483029 · ISNI (EN) 0000 0001 0928 4546 · CERL cnp00402629 · LCCN (EN) n50038216 · GND (DE) 118974254 · BNE (ES) XX1632647 (data) · BNF (FR) cb11896309x (data) · J9U (ENHE) 987007272693905171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n50038216
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