Guerra tra Mafia e Camorra

Guerra tra Mafia e Camorra
Data17 maggio 1915-20 novembre 1917
LuogoManhattan, Stati Uniti d'America
Casus belliUccisione di Giosuè Gallucci e del figlio
EsitoVittoria della Famiglia Morello
Schieramenti
Famiglia MorelloCamorra newyorkese:
  • Navy Street
  • Coney Island
Comandanti
Giuseppe Morello
Ignazio Lupo
Vincenzo Terranova
Ciro Terranova
Nicholas Morello †
Pellegrino Morano
Alessandro Vollaro
Ralph Daniello (in seguito diventerà collaboratore di giustizia)
Antonio Parretti
Rocco Valenti
Silva Tagliagamba
Perdite
23 omicidi[1]
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Manuale

La guerra tra Mafia e Camorra è stato uno scontro, durato dal 1915 fino al 1917, tra le due più potenti organizzazioni criminali di New York che ha visto contrapposti la Famiglia Morello e la Camorra newyorkese.

Storia

Inizialmente, i Morello e i gruppi camorristici avevano buoni rapporti, però, data l'avidità dei Morello per il controllo del racket e del gioco d'azzardo, cominciarono le tensioni tra i due gruppi che in seguito culminarono nell'uccisione di Giosuè Gallucci, definito re di Little Italy, e di suo figlio avvenuta il 17 maggio 1915.[2][3] Dopo l'uccisione, iniziò una vera e propria guerra tra i due gruppi. Il 24 giugno 1916, i Morello e i due gruppi camorristici Navy Street e Coney Island si riunirono per organizzare l'uccisione di Giuseppe Joseph DeMarco, il quale aveva già subito due attentati dai quali si salvò miracolosamente.[4] Dato che DeMarco conosceva tutti i Morello, essi decisero che Verizzano, suo caro amico, dovesse tendere l'agguato insieme ad alcuni sicari della camorra. Il 20 luglio 1916, Verizzano e due sicari della camorra uccisero Giuseppe Joseph DeMarco e un suo Picciotto.[4] Con la sua morte, i Morello aumentarono il loro controllo sul gioco d'azzardo, ma anche la camorra ne approfittò e iniziò le proprie operazioni di controllo del gioco d'azzardo a Manhattan.[5] Alessandro Vollero, leader dei Navy Street, ruppe l'alleanza coi Morello e chiese una riunione per concordare un'alleanza coi massimi vertici della Camorra e sconfiggere i Morello. Il 7 settembre 1916, i Navy Street tesero con l'inganno un agguato a Nicholas Morello e a Carlo Charles Ubriaco, uccidendoli entrambi.[6][7] La persona che portò alla sconfitta della Camorra fu Ralph Daniello, ex membro dei Navy Street, il quale collaborò come informatore con le forze dell'ordine parlando delle attività illegali della gang.[8] Grazie alle sue testimonianze furono arrestati diversi leader e affiliati dei Navy Street e i Morello vinsero la guerra.[9] Ralph Daniello verrà in seguito ucciso a colpi d'arma da fuoco nel 1925 a Metuchen, nel New Jersey.[10]

Note

  1. ^ Confession May Clear 23 Feud Murders, The New York Times, November 28, 1917
  2. ^ Nelli, The Business of Crime, pp. 129-31
  3. ^ Father and Son Shot, The New York Times, May 18, 1915
  4. ^ a b Giuseppe Joseph DeMarco, su gangrule.com. URL consultato il 20 luglio 2021.
  5. ^ Come la guerra tra Mafia e Camorra ha determinato il destino della criminalità organizzata, su it.asayamind.com. URL consultato il 20 luglio 2021.
  6. ^ Nelli, The Business of Crime, pp. 131-33
  7. ^ Dash, The First Family, p. 252
  8. ^ Nelli, The Business of Crime, pp. 133-134
  9. ^ The Struggle for Control, GangRule.com
  10. ^ Raffaele Daniello, GangRule.com

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