James LeGros

James LeGros al Toronto International Film Festival 2006

James LeGros (Minneapolis, 27 aprile 1962) è un attore statunitense.

È noto soprattutto per i suoi ruoli in molti film indipendenti durante gli anni novanta, per i quali è stato definito "il Parker Posey maschile".[1]

Biografia

Nato a Minneapolis e cresciuto a Redlands,[2] si è avvicinato alla recitazione inizialmente "per conoscere delle ragazze".[3] Sostenuto un provino per la South Coast Repertory mentre frequentava l'Università della California, Irvine, viene preso e finisce per recitarci assieme per due anni, appassionandosi all'arte drammatica:[2] a proposito della sua formazione teatrale dichiarerà: «Il cinema ha le sue difficoltà, ma [...] se i tuoi piedi non hanno mai calcato il palco, non credo tu sia un attore».[3]

Carriera

Arrivato a Los Angeles,[2] ottiene la sua prima parte in un episodio di Supercar del 1984.[1] Nei primi anni in attesa che la sua carriera decollasse, ha vissuto senza fissa dimora, anche all'YMCA locale.[2]

Il film con cui si fa notare è Drugstore Cowboy (1989) di Gus Van Sant, dove interpreta «con vividezza» lo svampito tossicodipendente migliore amico del protagonista (Matt Dillon).[3][4][5] Nonostante i premi e le critiche positive, il film è un flop al botteghino e non lancerà la carriera dei suoi interpreti come sperato, secondo LeGros.[3] Continua a recitare in maniera prolifica nel decennio seguente (apparirà in ben 40 film nell'arco di 13 anni[3]), alternando «piccoli ruoli in grossi film a grandi ruoli in film piccoli»:[4] nel primo caso, particolarmente celebre è quello di Roach, uno dei quattro rapinatori-surfisti capitanati da Patrick Swayze in Point Break - Punto di rottura.[3]

Pur non essendo mai diventato una star,[2] LeGros ha ottenuto una certa riconoscibilità grazie ai numerosi «ruoli idiosincratici, che rubano la scena»,[1][5] interpretati con un «flemmatico» naturalismo che il periodico Interview ha definito, elogiandolo, come «stile di recitazione sonnambulo»,[4] che l'hanno reso uno degli "attori-simbolo" del cinema indipendente americano degli anni novanta.[2] È stato spesso contrapposto a Brad Pitt in qualità di attore emergente "dalla mandibola definita, capelli biondi ed occhi infossati" ma attivo principalmente al di fuori dello studio system,[1][5] mentre la presenza ubiqua nei film indipendenti del periodo ha suscitato paragoni con Parker Posey.[1] Nel 1995, il quotidiano The Morning Call l'ha definito «un'icona slacker».[4]

La sua interpretazione di una capricciosa star hollywoodiana, a lungo ritenuta erroneamente una parodia dello stesso Pitt,[6] nella satira sul cinema Si gira a Manhattan (1995) è valsa a LeGros una candidatura agli Independent Spirit Awards ed è stata lodata da Vincent Canby del New York Times come un esempio di «understatement raro in un giovane attore».[3] Lo stesso anno ha recitato in Safe di Todd Haynes, al fianco di Julianne Moore.[3]

Il suo primo ruolo regolare in televisione è quello di Mark Albert nella serie Ally McBeal dal 1999 al 2001,[7][8] che coincide con l'intensificarsi della propria attività di attore televisivo e una progressiva riduzione dei ruoli per il cinema. Tra le sue interpretazioni al cinema nel nuovo millennio c'è quella di un detective della polizia in Zodiac.[2]

Vita privata

È sposato almeno da prima del 1993 con Kristina Loggia, figlia dell'attore Robert Loggia.[4][9] La coppia ha avuto due figli:[2][3] il maggiore, Noah (1993)[11] è anch'esso un attore.[12]

Filmografia

Cinema

Televisione

  • Supercar (Knight Rider) – serie TV, episodio 3x07 (1984)
  • La guerra dell'audience (The Ratings Game), regia di Danny DeVito – film TV (1984)
  • Simon & Simon – serie TV, episodio 4x18 (1985)
  • Punky Brewster – serie TV, episodi 1x21-1x22 (1985)
  • CBS Schoolbreak Special – serie TV, episodio 2x05 (1985)
  • Class of '96 – serie TV, episodio 1x09 (1993)
  • Pappa e ciccia (Roseanne) – serie TV, episodio 8x19 (1996)
  • La notte degli sciacalli (Marshal Law), regia di Stephen Cornwell – film TV (1996)
  • Oltre i limiti (The Outer Limits) – serie TV, episodio 3x13 (1997)
  • Pronto, regia di Jim McBride – film TV (1997)
  • E.R. - Medici in prima linea (ER) – serie TV, episodi 4x20-4x21-4x22 (1998)
  • L.A. Doctors – serie TV, episodio 1x02 (1998)
  • Border Line, regia di Ken Kwapis – film TV (1999)
  • Common Ground, regia di Donna Deitch – film TV (2000)
  • Ally McBeal – serie TV, 28 episodi (2000-2001)
  • Friends – serie TV, episodio 8x17 (2002)
  • Big Shot: Confessions of a Campus Bookie, regia di Ernest Dickerson – film TV (2002)
  • Damaged Care, regia di Harry Winer – film TV (2002)
  • L'avvocato di strada (The Street Lawyer), regia di Paris Barclay – film TV (2003)
  • Law & Order - I due volti della giustizia (Law & Order) – serie TV, episodio 16x01 (2005)
  • Sleeper Cell – serie TV, 7 episodi (2005)
  • Mercy – serie TV, 22 episodi (2009-2010)
  • Law & Order - Unità vittime speciali (Law & Order: Special Victims Unit) – serie TV, episodio 12x03 (2010)
  • Justified – serie TV, 6 episodi (2011-2014)
  • Mildred Pierce – miniserie TV, 5 puntate (2011)
  • Grey's Anatomy – serie TV, episodio 8x24 (2012)
  • Dr. House - Medical Division (House, M.D.) – serie TV, episodio 8x22 (2012)
  • Girls – serie TV, 4 episodi (2012)
  • Revenge – serie TV, episodi 3x02-3x03-3x04 (2013)
  • The Good Wife – serie TV, episodio 5x08 (2013)
  • Constantine – serie TV, episodio 1x02 (2014)
  • Person of Interest – serie TV, episodi 4x09-5x05-5x06 (2014-2016)
  • Battle Creek – serie TV, episodio 1x10 (2015)
  • Billions – serie TV, episodio 1x08 (2016)
  • Fear the Walking Dead – serie TV, episodio 3x15 (2017)
  • Blue Bloods – serie TV, episodi 8x13-9x16-11x13 (2018-2021)
  • Castle Rock – serie TV, episodio 1x05 (2018)
  • The Passage – serie TV, 5 episodi (2019)
  • Hunters – serie TV, 5 episodi (2020)
  • Love Life – serie TV, episodi 1x01-1x05 (2020)
  • The Mosquito Coast – serie TV, 4 episodi (2021)

Riconoscimenti

Doppiatori italiani

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, James LeGros è stato doppiato da:

Note

  1. ^ a b c d e (EN) Rob Blackwelder, Monkeying with 'Macbeth': Indie staple James LeGros gets a kick out of tweaking Shakespeare in dark comedy 'Scotland, PA', su splicedwire.com, 1º febbraio 2002. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Susan King, James LeGros steers his career in the right direction, in Los Angeles Times, 14 marzo 2009. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  3. ^ a b c d e f g h i (EN) `Movies I look back on in horror? About half of them', in The Irish Times, 2 gennaio 1998. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  4. ^ a b c d e f (EN) Amy Longsdorf, Another Offbeat Film Project, in The Morning Call, 22 aprile 1995. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  5. ^ a b c (EN) Chris Nashawaty, James LeGros makes a name for himself, in Entertainment Weekly, 28 luglio 1995. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  6. ^ (EN) Tom DiCillo answers your questions, in The Guardian, 16 luglio 2001. URL consultato il 26 settembre 2020.
  7. ^ (EN) Lynette Rice, James Le Gros joins 'Ally McBeal', in Entertainment Weekly, 19 maggio 2000. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  8. ^ (EN) Stuart Levine, New face in familiar places, in Variety, 13 settembre 2001. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  9. ^ (EN) Army Archerd, Honoree Douglas still job-hunting, in Variety, 29 settembre 1993. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  10. ^ (EN) Jeff Silverman, FILM; Romancing The Gun, in The New York Times, 20 giugno 1993, p. B1. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  11. ^ In un'intervista del 1995, LeGros ha dichiarato che il suo primo figlio è nato durante le riprese del film Bad Girls (1994),[4] tenutesi nel 1993.[10]
  12. ^ (EN) Stephen Schaefer, Noah Le Gros Checks In, in Boston Herald, 8 luglio 2020. URL consultato il 10 ottobre 2021.

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Collegamenti esterni

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