Marija Bistrica

Abbozzo
Questa voce sull'argomento centri abitati della Croazia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Marija Bistrica
comune
Marija Bistrica – Veduta
Marija Bistrica – Veduta
Il santuario dedicato alla Beata Vergine Maria a Marija Bistrica
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Krapina e Zagorje
Territorio
Coordinate46°03′N 16°06′E46°03′N, 16°06′E (Marija Bistrica)
Altitudine192 m s.l.m.
Superficie67 km²
Abitanti5 976 (2011)
Densità89,19 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale49246
Prefisso(+385) 049
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Marija Bistrica
Marija Bistrica
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Marija Bistrica è un comune della Croazia di 5.976 abitanti della regione di Krapina e dello Zagorje, sulle pendici del monte Medvednica.

Il santuario

Marija Bistrica è sede di un santuario mariano dove si conserva una statua della Madonna Nera. Le origini risalgono al XVI secolo, quando si ritenne che la Madonna Nera salvò la Croazia dalle invasioni dei Turchi e da allora ricevette il titolo di "Regina dei Croati"[1] e di "Protettrice dei Croati".[2] Il santuario attuale, in origine una chiesa dedicata ai santi Pietro e Paolo, si deve in gran parte all'architetto franco-tedesco Hermann Bollé, che lo ristrutturò in stile neo-rinascimentale tra il 1878 ed il 1883.[3]

Nel 1923 papa Pio XI elevò il santuario al rango di basilica minore; nel 1971 fu dichiarato Santuario nazionale[4] e nel 1984 ospitò il Congresso eucaristico nazionale.[5] Il 3 ottobre 1998 papa Giovanni Paolo II visitò il santuario per la beatificazione del cardinale Alojzije Viktor Stepinac, che negli Quaranta aveva promosso numerosi pellegrinaggi alla basilica.[6]

Note

  1. ^ Perica, p. 60.
  2. ^ Velikonja, p. 106.
  3. ^ Cvitanic, p. 207.
  4. ^ Giovanni Paolo II, Angelus, 20 marzo 1988, su w2.vatican.va.
  5. ^ Perica, p. 71.
  6. ^ Velikonja, pp. 155, 276; Perica, pp. 176-177.

Bibliografia

  • (EN) Vjekoslav Perica, Balkan Idols: Religion and Nationalism in Yugoslav States, New York, Oxford University Press, 2002.
  • (EN) Mitja Velikonja, Religious Separation and Political Intolerance in Bosnia-Herzegovina, College Station, Texas A&M University Press, 2003.
  • (EN) Marilyn Cvitanic, Culture and Customs of Croatia, Santa Barbara, Greenwood, 2011.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marija Bistrica

Collegamenti esterni

  • (HR) Sito ufficiale, su marija-bistrica.hr. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 125660892 · LCCN (EN) n97075904 · GND (DE) 4418513-3 · J9U (ENHE) 987007542866305171
  Portale Croazia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Croazia