Nastro d'argento al migliore attore esordiente

Il Nastro d'argento al migliore attore esordiente è stato un riconoscimento cinematografico italiano assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.

Il primo di questi premi venne assegnato nel 1948 con la denominazione Nastro d'argento al migliore attore debuttante[1]. Successivamente, per molte edizioni questo riconoscimento non venne più assegnato finché nel 1973 venne ripristinato con la denominazione Nastro d'argento al migliore attore esordiente, che venne poi utilizzata per tutte le occasioni successive. Dopo il 1986 non è stato più assegnato, anche se la sua funzione è stata in qualche modo ripresa, a partire dal 2001, dal Premio Guglielmo Biraghi.

Albo d'oro

I vincitori sono indicati in grassetto, a seguire gli altri candidati.

Anni quaranta

  • 1948: Luigi Tosi - Tombolo, paradiso nero

Anni settanta

  • 1973: Luigi Squarzina - Il caso Mattei
  • 1974: Gianfilippo Carcano - Amarcord
  • 1975: Renato Pozzetto - Per amare Ofelia
    • Al Cliver - Il Saprofita
  • 1977: Vincenzo Crocitti - Un borghese piccolo piccolo
  • 1978: Saverio Marconi - Padre padrone

Anni ottanta

Note

  1. ^ Rassegna stampa Luigi Tosi [collegamento interrotto], su mymovies.it, MyMovies. URL consultato il 22 marzo 2014.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, su cinegiornalisti.com. URL consultato il 19 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2020).
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema