Papiro di Berlino

Abbozzo cristianesimo
Questa voce sull'argomento cristianesimo è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Il frammento noto come Papiro di Berlino contiene brevi testi in greco di natura evangelica non riconducibili ad alcun vangelo apocrifo o canonico. È databile al VI secolo ed è stato ritrovato nel 1923.

Contiene due brevi frammenti del dialogo tra Gesù e Natanaele (cf. Gv1,49[1]).

Il papiro di Berlino è un rotolo di papiro di carattere letterario, recante un'opera del poeta Timoteo di Mileto, I Persiani, risalente al IV secolo a.C. È venuto alla luce nel 1902 nei pressi di Abusir, sobborgo di Menfi, nella tomba di un soldato e facente parte, insieme ad altri oggetti, dell'arredo funebre. (Cfr, Marina Scialuga, Introduzione allo studio della filologia classica, Ed. dell'Orso, pp. 33, 34).

Bibliografia

  • I vangeli apocrifi. A cura di Marcello Craveri. Torino, Einaudi 1969.

Voci correlate

  • Vangeli apocrifi
  • Papiro di Ossirinco 840
  • Papiro di Ossirinco 1224
  • Vangelo Egerton
  • Papiro di Fayyum
  Portale Apocrifi
  Portale Cristianesimo
  1. ^ Gv1,49, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.