Stuiver

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Abbozzo Paesi Bassi
Utrecht: 6 stuiver
MONE.NOVA.ORDIN.TRAI (moneta nova ordinum traiectum) CONCORDIA RES PARVÆ CRESCUNT
AR, 4,95 g
Stuiver
Moneta da 5 cent di fiorino olandese (1980)

Lo stuiver è una moneta usata nei Paesi Bassi fino alle Guerre napoleoniche. Valeva 16 penning o 8 duit. Venti stuiver valevano un gulden. Il rapporto tra il gulden e lo stuiver risale all'introduzione, da parte dell'imperatore Carlo V del Carolusgulden d'argento, nel 1543.

Dopo la decimalizzazione della valuta olandese, il nome "stuiver" era utilizzato per indicare popolarmente la moneta cinque cent (1/20 del fiorino) fino all'introduzione dell'euro; attualmente il nome è spesso utilizzato per indicare colloquialmente la moneta da 5 centesimi di euro, che ha circa le stesse dimensioni.

Il nome inglese di stiver deriva da stuiver.

Stuiver della Compagnia olandese delle Indie orientali

Dal 1660, la Compagnia Olandese delle Indie Orientali iniziò a battere stuiver di rame per l'uso locale nello Sri Lanka. Inizialmente le monete furono battute che il valore su entrambi i lati ma dal 1783 furono aggiunti il monogramma VOC, dal nome della compagnia in nederlandese, e la data. Le monete furono coniate a Colombo, Jaffna, Galle e Trincomalee. Queste monete furono coniate fino all'occupazione britannica nel 1796.

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