Tentato colpo di Stato in Niger del 2021

Tentato colpo di Stato in Niger del 2021
parte delle proteste post-elettorali in Niger del 2021 e della Cintura dei Golpe
Mappa del Niger
Data31 marzo 2021
LuogoNiamey, Niger
CausaElezione di Mohamed Bazoum a presidente del Niger
EsitoFallimento del colpo di Stato e arresto dei golpisti
Schieramenti
Guardia presidenziale Forze armate del Niger
Comandanti
Mahamadou Issoufou
Abdourahamane Tchiani
Sani Saley Gourouza
Voci di colpi di Stato presenti su Wikipedia
Manuale

Il tentato colpo di Stato in Niger del 2021 si è verificato il 31 marzo 2021 intorno alle 3:00 del mattino dopo lo scoppio di un'insurrezione armata nelle strade di Niamey, la capitale del Niger, due giorni prima dell'insediamento del presidente eletto Mohamed Bazoum. Il golpe fu portato avanti da un'unità dell'aeronautica militare nigerina con sede nell'aeroporto di Niamey, guidata dal capitano Sani Saley Gourouza[1][2].

Contesto

Il tentativo di colpo di Stato ha avuto luogo mentre il Niger era nel pieno della guerra del Sahel, con un aumento del terrorismo (come visibile dal massacro avvenuto a Tilia il 21 marzo 2021) e della violenza interetnica, e aveva appena superato con successo il ciclo di elezioni generali nigerine del 2020-21, con una transizione presidenziale pacifica tra due presidenti democraticamente eletti, un contesto senza precedenti in Niger. A vincere fu Mohamed Bazoum, del Partito Nigerino per la Democrazia e il Socialismo. Tuttavia, l'avversario sconfitto, l'ex presidente Mahamane Ousmane, contestò i risultati elettorali presentando un ricorso legale alla corte costituzionale, che venne però respinto[3].

Storia

Secondo Cyril Payen di France 24, "per mezz'ora si sono sentiti colpi di armi da fuoco pesanti nella zona del palazzo presidenziale, ma la guardia guidata da Abdourahamane Tchiani ha respinto l'attacco e la situazione è presto tornata sotto controllo"[4][5]. La maggior parte dei golpisti è stata arrestata, ma alcuni, tra cui il leader Sani Saley Gourouza, non furono mai catturati e sono ancora in libertà[1][5]. La transizione democratica si svolse come previsto, con il giuramento del nuovo presidente Mohamed Bazoum, succeduto a Mahamadou Issoufou, avvenuto due giorni dopo il tentativo di colpo di Stato. Sarà tuttavia la stessa guardia presidenziale, con a capo il leader Abdourahamane Tchiani, a deporlo nel colpo di Stato in Niger del 2023.

Note

  1. ^ a b Soldiers arrested in Niger after 'attempted coup', su france24.com, Agence France-Presse, France 24, 31 marzo 2021. URL consultato il 31 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2021).
  2. ^ Niger: Military officials who wanted to overthrow president-elect Bazoum, su APA news, APA, 1º aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021.
  3. ^ (FR) Invité Afrique - Mahamane Ousmane, au Niger: «Je continue de rejeter la décision de la Cour constitutionnelle», su RFI, 31 marzo 2021. URL consultato il 1º aprile 2021.
  4. ^ (FR) Niger: le gouvernement dénonce une "tentative de coup d'État", su France 24, 31 marzo 2021. URL consultato il 1º aprile 2021.
  5. ^ a b (FR) Yayadiomandehero, Niger – Coup d'état : Le capitaine GOUROUZA SANI SALEY serait le cerveau de la tentative du coup d'État avorté, il est le chargé de la sécurité de la compagnie aérienne de l'escadrille de Niamey. Il est actuellement recherché par les forces de l'ordre et de sécurité. D'après une source sécuritaire plusieurs de ses éléments ont été arrêtés., su Omega Médias, 31 marzo 2021. URL consultato il 1º aprile 2021.
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