Tiberio Gambaruti
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Tiberio Gambaruti (Alessandria, 1571 – 6 settembre 1623) è stato un letterato italiano, giureconsulto. Dopo aver conseguito il dottorato in diritto civile e canonico si trasferì a Roma, dove fu nominato protonotario apostolico, grazie all'interessamento del cardinale Scipione Caffarelli-Borghese.
Fu segretario di alcuni cardinali dei Santi Quattro e di Aracoeli.
Caduto in disgrazia, tornò ad Alessandria, dove studiò belle lettere.
Opere
- La nuova Amarilli, Roma, presso Vincenzo Castellano, 1602, favola pastorale;
- La regina Teano presso Bartolomeo Zannetti, 1609, tragedia;
- Discorsi e osservazioni politiche, Roma, presso Bartolomeo Zannetti, 1612;
- Orazione a Margherita d'Austria Regina di Spagna;
- Orazione nella venuta del cardinale alessandrino nipote di Pio V in Alessandria;
- Lettere;
- Poesie.
Bibliografia
- Jean Baptiste Ladvocat, Dizionario Storico... , editore Remondini di Venezia, Bassano 1795
Collegamenti esterni
- Dario Busolini, GAMBARUTI, Tiberio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 52, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1999.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 28240715 · ISNI (EN) 0000 0000 6131 5664 · SBN CFIV160758 · BAV 495/107511 · CERL cnp01235074 · GND (DE) 13276492X · BNE (ES) XX1654854 (data) |
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